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28 agosto 2021

La magia del lago che scompare

28 agosto 2021
Romano Paludgnach

La magia del lago che scompare

Qui sul Carso Isontino dove il Lago Carsico più grande d’Europa riesce a nascondersi.
Per raggiungere la Riserva Naturale Laghi di Doberdò e Pietrarossa, passiamo per Doberdò del Lago, e seguendo la chiara indicazione si sale al Centro Visite Gradina.
Un’esperienza da dividere in più fasi, ciò che osserveremo sarà sempre diverso, ma il punto fermo sarà il panorama che spazia sulla pianura e fino al mare. Ma subito, dopo i primi passi, il nostro sguardo si sofferma sulla flora tra cui un caratteristico arbusto il Sommaco presente solo in questa zona ed il pino nero, che trovano nella roccia carsica il loro habitat ideale. Qui la Biodiversità è un gioiello perché vi convivono ambienti palustri e ambienti aridi.
Nella seconda fase del cammino troviamo l’area dismessa relativa alla ex cava della pietra per realizzare il marmo, con ancora ben visibile la struttura in cemento. Mentre più avanti dopo un passaggio suggestivo nella terza zona la nostra mente ci riporta al periodo storico della grande guerra, troviamo varie postazioni militari ed una galleria scavata nella roccia.
In seguito saliamo una lunga scalinata che ci porterà in alto, agli incroci Sentiero CAI 77 e 72 con tabelle che ci indicano che di lì passano anche il lungo Cammino dell’ AlpeAdriaTrail ed il SentieroItaliaCAI e seguendo una stradina ci ritroveremo nella quarta zona dove vedremo vibrare le foglie e sentiremo soffiare il vento della bora di Trieste, location ideale per osservare il Lago di Doberdò in tutta la sua ampiezza, mentre quello di Pietrarossa è nascosto dalla collina verso sud. Qui si possono scorgere anche i cervi.
Il percorso ad anello che ci porta a lambire le trincee, fino al Centro Visite dove optiamo per assaggiare alcuni piatti tipici locali abbinando il Terrano vino esclusivo, ed anche una birra artigianale molto buona.
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Romano Paludgnach

Friulano, nato a Udine con la passione per lo sport dalla A alla Z, prediligo il movimento, dal walking al running, come anche il trekking, la Mtb, il tennis e lo sci e quindi adoro la filosofia del MultiSport; lo sport all’aria aperta per scoprire il nostro territorio in tutti i sensi, sia dal punto di vista paesaggistico, storico, culturale, artistico, enogastronomico che turistico. Amo viaggiare, fotografare, girare video e interagire con le persone. Amo lo slow trekking, e l’osservare e il curare i dettagli. 
Mi occupo di comunicazione, marketing e web content e sono editor specialist. 

 

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