Non esiste una stagione dell’anno perfetta per visitare il monte Joanaz. Il momento giusto per questa escursione è ogni giorno al calar del sole.
Situato nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia, sopra il paese di Faedis, il monte Joanaz è raggiungibile seguendo le indicazioni per la frazione di Canebola.
Il punto di partenza è Bocchetta Sant'Antonio dove veniamo accolti da una chiesetta eretta in memoria di un tragico avvenimento.
Il segnavia CAI nr. 765 ci guida lungo i quasi 400 metri dislivello che si snodano prima sui dolci prati e poi si elevano costanti accarezzando il bosco.
Quasi in cima intersechiamo una strada militare e lo spettacolo ha inizio. La vegetazione si dirada e con lo sguardo abbracciamo il Friuli-Venezia Giulia e parte della Slovenia. Vediamo il monte Kanin, il monte Matajur, il monte Nero da un lato, Cividale e la laguna di Grado che luccica in lontananza dall’altro.
Proviamo a raggiungere la vetta del monte Joanaz che si trova nel folto bosco ma le nevicate hanno reso il sentiero impraticabile. Torniamo quindi ai prati per goderci il tramonto e, quando il sole è a pochi centimetri dall'orizzonte, torniamo rapidamente alla macchina prima del buio.
Questa escursione sul monte Joanaz è perfetta se soggiorni a Cividale del Friuli come alternativa al più famoso monte Matajur. Per rendere la camminata ancora più facile puoi guidare fino a Madonnina del Domm e prendere direttamente la strada militare fino alla cima. Questa variante rende il monte Joanaz adatto per un picnic primaverile in famiglia, a una gita in mountain bike o una ciaspolata, neve permettendo. Sconsigliato invece d’estate durante il giorno per la poca ombra lungo il sentiero.
Pronti quindi per un tramonto (o un’alba) magico con cui abbracciare l’intero Friuli-Venezia Giulia?
Mi chiamo Elena e sono innamorata del Friuli-Venezia Giulia. Sogno un mondo in cui tutti dicono Mandi e in cui il frico è famoso quanto la pizza. Faccio marketing per un’azienda di dispositivi medici e nel tempo libero leggo, scrivo e cerco luoghi inesplorati (o poco comunicati) del mio amato FVG.