Con i suoi 2000 metri il Rio Frondizzon è uno dei posti più spettacolari di tutto il Friuli nonché meta ideale per la pratica del torrentismo meglio conosciuto come canyoning.
Durante la mia ultima experience sono stata catturata, ancora una volta, dalla maestosità della natura.
Lasciarmi scendere e scivolare tra le rocce e corsi d'acqua tra un gioco di corde e tuffi. Un'esperienza unica che mi ha regalato emozioni a mille e che mi ha fatto tornare bambina.
Tuffarsi tra gole e cascate, lasciarsi scivolare e fluttuare nell'acqua è stato qualcosa di spettacolare.
Tornare bambini per un istante
All'inizio, dopo le consuete spiegazioni di rito da parte di Alessandro, guida che ci ha accompagnato e raccontato di questi luoghi è stato un turbinio di emozioni.
In un primo momento, quando Alessandro ha nominato una calata di 35 metri, sono stata pervasa da un brivido. La paura di noi adulti che non riusciamo più a divertirci abbastanza perché tendiamo a calcolare sempre tutto.
Mi ritengo coraggiosa ma per me, che a corde e moschettoni prediligo cambi e catene, quella discesa sembrava impossibile.
Invece è bastato fidarmi di me stessa e di Alessandro e come per magia sono tornata bambina, divertendomi a saltare tra una pozza e l'altra. A giocare con l'acqua e da lei lasciarmi scivolare. Scoprire un mondo sconosciuto. Un mondo in cui è la natura a dettare i ritmi.
Fare canyoning al Rio Frondizzon (Tolmezzo) vuol dire andare alla scoperta di un universo suggestivo e particolare, fatto di forre incassate e di storia. Di passaggi stretti e panorami emozionanti. Di cultura geologica e divertimento.
Dopo la paura della prima calata è stato tutto un crescendo di emozioni, un non trovare le parole davanti all’immensa bellezza di quei posti e tanto, tanto divertimento.