Tutto inizia da Pietratagliata, una piccola frazione di Pontebba: percorrendo in macchina la strada verso la Località Buric si svolta a destra intraprendendo l’unica strada che porta al Monte Poccet (1.517 mt.) e Schenone (1.950 mt.).
Arrivati al primo traguardo ci si imbatte nella omonima Malga, “AgriMalga Poccet” gestita dalla famiglia Vuerich della zona dove si possono gustare oltre agli antipasti, primi e secondi piatti il loro dolce fatto in casa ovvero la crostata. Da qui oltre che alla tranquillità ci si gode il paesaggio e il panorama del Monte Zuc dal Bor. Proseguendo sulla strada forestale si arriva in prossimità del ricovero Jeluz dove si trova la biforcazione o per scendere nella frazione di San Leopoldo (Pontebba) o per salire sulla vetta dello Schenone. Dopo 1:30H di camminata sul sentiero CAI 601 si può firmare il libro delle presenze posto sotto la croce che stabilisce l’arrivo alla cima del monte, nelle prossimità inoltre ci si può imbattere nei resti di qualche ricovero militare della Prima Guerra Mondiale.
In alternativa per chi è esperto nelle camminate di montagna, sempre da Località Buric si può intraprendere dall’inizio il sentiero CAI 601 facendo attenzione, a metà del percorso, a non intraprendere il sentiero CAI 601/A in quanto alla fine del percorso che collega il sentiero con Pontebba, il ponte che collegava la strada è caduto in seguito all’alluvione del 2003 e quindi non più agibile.
Sono Enrico, nato e cresciuto ad Udine, da quasi due anni mi sono trasferito a vivere a Pontebba.
Molto attivo, sempre in movimento. Natura, montagna, curiosità sono i miei tre mantra. Mi piace fotografare i luoghi che visito e scoprire la storia che la montagna e la popolazione friulana cela.