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4 marzo 2022
Daniela Radovan

Sguardi aperti dalla Val di Lama

Piccoli passi su nuovi sentieri. Niente barriere a coprire il respiro, solo il limite del fiato corto dopo mesi di orizzonti confinati.
Il desiderio di evasione deve conciliare con le potenzialità, perciò non è ancora tempo per uscite solitarie: meglio affidarsi ad una guida esperta. Fabrizio ha messo su un variegato gruppo a cui mi aggrego entusiasta: persone di ogni età vociano allegre mentre indossiamo gli scarponcini da trekking. Qualche battuta partendo dal piccolo borgo di Mezzomonte, sopra Polcenigo, poi, a parlare, sarà lo scalpiccio dei passi sulle foglie secche. Potrebbe sembrare una soleggiata uscita autunnale: sul terreno numerose castagne, ma già ci salutano i guizzi gialli delle primule.
Più in alto ci attende quello che fu un pascolo. Anni addietro era quasi un giardino: ora la zona si è arricchita di numerosi noccioli che ombreggiano il percorso e rendono ancor più suggestive le vedute sulla pianura ed i suoi corsi d'acqua. In lontananza si ammirano il Cellina, il Meduna ed il Tagliamento. Sullo sfondo i bagliori del mare.
Salendo accelerano i battiti ma aumenta il senso di libertà: i profili dei sempreverdi si stagliano contro l'azzurro del cielo, pennellate di verde più intenso abbracciano le chiazze innevate, sembrando promettere la fine dell'inverno. Consumiamo il pranzo seduti sui massi ricoperti di muschio e licheni, nei pressi di Casera Val di Lama; l'aria frizzante porta aromi di montagna.
Si rientra, con passo spedito e la sensazione che se iniziassimo a correre lungo il pendio ci ritroveremmo a sollevarci in volo. Un piccolo vortice di foglie si leva di fianco, a conferma del nostro pensiero.
Nel primo pomeriggio è nuovamente Mezzomonte: l'ora dei saluti e di una gustosa birra artigianale a chilometro zero.
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Daniela Radovan

Nata a Trieste, diplomata all'Istituto D'Arte, nel 2004 mi sono trasferita, restando comunque in Friuli Venezia Giulia, lasciando l'impiego presso il Teatro Stabile La Contrada. Lavoro nella GDO, ma le mie passioni sono rimaste il mondo della cultura e della scoperta del territorio, che esprimo scrivendo e cantando in un coro gospel.

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