Pedalando sulle vie della storia

È possibile conoscere Lignano Sabbiadoro con un semplice giro in bicicletta?
Pedalando senza fretta, costeggiando mare, spiaggia, fiumi e laguna si può scoprire la sua storia?
Certo che sì! Forse non ci abbiamo mai pensato, ma anche Lignano ha una storia da raccontare.
Percorrendo un facile percorso sulle vie della storia di Lignano, in poco più di due ore, tra una foto e una curiosità, si possono scoprire aneddoti e particolarità della verde penisola.
Il lungomare ci permette di scoprire come l’idea temeraria di alcuni imprenditori maranesi abbia trasformato un lembo di terra di nessuno in una delle località balneari italiane più note e alla moda.

Ammirando le dune di sabbia veniamo a sapere che, anticamente, Lignano era una distesa sabbiosa, difesa dall'impeto del mare e del vento da sette cordoni di dune sabbiose coperte da una vegetazione prima rada e bassa, poi sempre più lussureggiante fino a diventare una fitta "Pineda", così impenetrabile e selvaggia da meritarsi l'appellativo di "terra da lupi".
Immergendoci nella pineta, riviviamo le vicende delle prime antiche chiesette, testimoni di quell’idea di rinascita e trasformazione capace di mutare un povero, semplice luogo di ristoro per viandanti, commercianti e pescatori tra il Tagliamento e la laguna in luogo iconico e di culto per turisti e vacanzieri.
Pedalando senza fretta sul lungo laguna si aprono ulteriori orizzonti inaspettati, che raccontano di ormeggi, paludi, prati salati, barene, corsi fluviali e canali, un tempo unico collegamento tra i primi abitanti e la terraferma.
Tra una foto e un panorama riviviamo le guerre e le vicende che hanno trasformato questo pezzetto di terra in un “buen retiro” amato da scrittori, artisti e turisti provenienti da ogni parte del mondo.

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Lorenza Cesaratto

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Sono nata a Trieste ormai un po’ di anni fa. Non ancora troppi, direi giusti.
Amo la natura, il mare, la montagna, viaggiare, il cinema, l’arte, i teatri e raccontare...
Allora raccontiamo, per immagini e parole, questa nostra bellissima regione, perché stare qui è già essere un po’ in vacanza.