Patocco, piccolo paradiso nascosto

Fra i tanti sentieri delle montagne friulane che meritano una visita in mountain bike oggi mettiamo la spunta su quello che da Patocco (Chiusaforte) porta a Raccolana, punto di partenza della nostra pedalata.
Il borgo, situato alle pendici del monte Jama, è arroccato all’inizio della valle percorsa dal Rio Patoc ed è costituito da vecchie case di pietra abitate principalmente nel periodo estivo, una chiesa ed un vecchio cimitero.
Raggiungerlo non è difficile né lungo, un po’ faticoso per la parte finale ripida e tortuosa, ma la discesa e i panorami attraversati compensano il sudore versato.
Da Raccolana – la nostra base di partenza - raggiungiamo la galleria che ci indica di abbandonare la strada principale e continuare sulla secondaria verso il monte Jama. Le pendenze man mano che proseguiamo diventano sempre più impegnative fino a diventare quasi verticali nei pressi del borgo di Chiout Micheli per spianare poi in vista della nostra meta, Patocco.
Dal piazzale della chiesa diamo un veloce sguardo al panorama verso Sella Nevea e poi via, attraversiamo il paese, fino al sentiero di rientro che costeggia il torrente e scende nel bosco su una traccia sempre ben evidente e dal fondo prettamente roccioso.
Qualche saliscendi rende varia la discesa fino a metà percorso quando, attraversato il rio Patoc, per via delle asperità del sentiero dobbiamo proseguire a spinta per un tratto; per fortuna non è molto lungo e possiamo “ributtarci” sulla parte del percorso che rientra sulla Val Fella in sella alla bici.
Il tempo di affrontare un tratto caratterizzato da curve e scalini e arriviamo in vista di Chiusaforte; gli ultimi due passaggi tecnici e siamo già a fondo valle, pronti come sempre a gustarci una birra fresca parlando dell’escursione appena conclusa riguardando i filmati della GoPro.

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Massimiliano Misdaris

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Appassionato di sport e di montagna da circa 15 anni entro nel mondo della mountain bike praticandola in modo sempre più assiduo nel corso del tempo.
La passione si evolve ed oltre alla pura pratica della mtb mi dedico alla cura e manutenzione dei sentieri con gli amici di pedalate di sempre.