Aquileia, non solo mosaici

Art & Culture

17 maggio 2018

Art & Culture

Aquileia, non solo mosaici

Approfittando di qualche giorno di vacanza mia figlia ed io abbiamo deciso di tornare a visitare la splendida città di Aquileia. Ci siamo dotati della FVG Card, che permette di visitare i più importanti luoghi della mia meravigliosa regione senza pensieri, liberi di usufruire di ogni servizio gratuitamente o a prezzi scontati. Pertanto ci rechiamo all’Aquileia Infopoint, all’ingresso della città, ci dotiamo dell’audioguida e lì scopriamo che da pochi giorni si è inaugurata una mostra unica “Tesori e Imperatori – Lo splendore della Serbia Romana” che non possiamo perdere da buoni appassionati di storia.

Come avevamo previsto, prima di recarci alla mostra, abbiamo visitato la splendida Basilica di Aquileia nota soprattutto per il pavimento, il più esteso mosaico del mondo occidentale, ben 760 mq. Altro punto di interesse è la cripta, chiamata degli affreschi, e la Cripta degli scavi, esattamente sotto il campanile. Quest’ultimo si staglia, con i suoi 73 metri, sulla Piazza Capitolo, e una volta saliti i suoi 176 gradini, si ammira uno spettacolo mozzafiato sulla pianura friulana e verso il mare di Grado.

Infine, non ci resta che vedere al Palazzo Meizlik, la mostra sullo splendore della Serbia durante l’epoca romana, splendidamente allestita. Vi si trovano sessantadue reperti raccolti in numerosi musei quali il Museo Nazionale di Belgrado, il Museo Nazionale di Zajecar, e numerosi altri dall’est Europa. Non voglio svelarvi nulla, ma invitarvi a vederla e lì troverete anche il più prezioso dei reperti esposti, il cosiddetto cammeo di Belgrado in sardonica a più strati. Aquileia è sempre meravigliosa, ma quando trovi delle chicche come la mostra, diventa un bijoux unico che la impreziosisce ancor di più.