I più fortunati lo sanno: navigare in barca è sinonimo di libertà.
Si salpa dal circolo nautico Laguna San Giorgio di Nogaro per un ferragosto che ha il sapore del mare, quello della laguna di Grado, e di barene. Direzione Banco d’Orio, una lunga isola a Ovest di Grado famosa per tre cose: la spiaggia selvaggia, l'acqua cristallina e i Fiuri de Tapo. Questi ultimi, anche conosciuti come Limonio, sono una tipica pianta dell’ambiente lagunare che cresce nei terreni salmastri e fiorisce da luglio a settembre. È proprio in estate che i Fiuri de Tapo raggiungono il loro massimo splendore ricoprendo di viola tutto il lato nord del Banco d’Orio. Che spettacolo. E in un attimo sembra di ritrovarsi in Camargue tra le distese di lavanda.
Banco d’Orio ha un’energia incredibile e magnetica che fa sentire liberi, vuoi per la natura circostante selvaggia e intatta, vuoi per la bellezza del mare. E che dire della vista, l’orizzonte senza limiti e poco più in là Grado, bella e suggestiva.
Sogno di vedere il mondo, compresa l’isola più recondita del globo, e credo che la bellezza sia capace di nascondersi anche nei posti più inaspettati. Sono gli incontri, quelli con gli altri, la natura e il cibo, a farci entrare in contatto con la nostra parte più autentica. Che il viaggio abbia inizio.