Zoncolan: con il Giro d'Italia sulle grandi salite
Pedalare sulle stesse strade del Giro d'Italia,poco prima che giungano i corridori è un'esperienza davvero emozionante, soprattutto quando ci sono delle salite da affrontare. Come, ad esempio, quando lo scorso anno assieme al mio amico Dario (lui molto più in forma di me...), ci siamo messi in sella da Tolmezzo a Sella Chianzutan. Tragitto breve ma intenso. Una vera festa dello sport, dove moltissimi altri appassionati hanno affollato la ripida strada. Ognuno con il suo "passo", senza ansia da prestazione. L'importante è arrivare, divertendosi. E, dopo esser passati sotto lo striscione del GPM, come veri corridori, tutti insieme abbiamo atteso l'arrivo della carovana rosa festeggiando a suon di birre e panini. Ma ci sono anche delle salite che non tutti possono affrontare in bicicletta. Come quella che, con tutta probabilità, è la più famosa del Giro d'Italia. Una delle salite più dure d'Europa, e che tutti coloro che seguono il ciclismo conoscono bene: lo Zoncolan.
Il "mostro della Carnia", come viene definito da qualcuno, non ha certo bisogno di presentazioni. Ma non bisogna lasciarsi scoraggiare: si può sempre salire a piedi! Come ho fatto io molti anni fa, precisamente nel 2007 in compagnia di alcuni amici. Certo non è proprio una passeggiata, ma ne vale davvero la pena! Dopo una lunga attesa passata in buona compagnia, respirando aria di montagna, è il momento dei protagonisti. Radio corsaannuncia il loro passaggio a breve. Sullo Zoncolan non si vedono ancora sfrecciare i corridori ma c'è tutto il tempo per vederli bene, ed in qualche modo esser partecipi della loro fatica. Qui lo spettacolo dura a lungo e le emozioni sono forti. In questi momenti è possibile cogliere la sofferenza sul volto dei ciclisti. Su questa montagna ho incontrato tifosi provenienti dall'altra parte del mondo, per vedere ed incitare i loro idoli anche solo per pochi secondi. Il 19 Maggio 2018il Giro ritorna da “sua maestà”, con l'arrivo della 14°tappa che partendo da san Vito al Tagliamentopasserà per Muris prima della grande scalata finale. E sarà di nuovo spettacolo! L'arrivo di tappa sullo Zoncolan è sempre una vera festa, alla quale partecipano ogni volta migliaia di persone. Ed alla fine non importa davvero sapere chi ha vinto la tappa, perché sul “Kaiser” vincono tutti. Vince lo sport e la voglia di stare insieme.
Mi chiamo Michele, ho 40 anni e vivo in FVG da quando ho 19 anni. Lavorando a turni, ho la possibilità di coltivare i miei hobby preferiti: le camminate e la mountain bike. Vi racconterò possibili esperienze in natura che la nostra regione, protetta dalle Alpi e baciata dal mare, ci offre.