L'itinerario nell'Alta Val Torre permette di raggiungere dall'abitato di Montemaggiore l'antico ponte romano immerso nei boschi, attraversando un contesto naturalistico d'eccezione.
L’itinerario consente di raggiungere dall’abitato di Montemaggiore di Taipana l’antico ponte romano nei boschi di Montemaggiore/Brezje, frazione di Taipana, di nuovo percorribile in totale sicurezza. La struttura antica caratterizza il territorio in un contesto di particolare pregio naturalistico: è realizzato in pietra e situato a valle rispetto al paese di Montemaggiore, verso le sorgenti del Rio Bianco. Rappresenta un tassello della mulattiera che collega il paese alla località di Sdregnobardo/Srenjo Bardo, dove un tempo i montemaggiorini portavano il bestiame in estate nelle malghe.
Il tracciato intercetta anche il Cammino Celeste che passa anche in questa parte della Slavia friulana.
La mulattiera scende verso il guado del Rio Lemagna ed il guado del Rio Bianco, si sale in località Tanacertegna (ruderi), si scende lungo la forestale fino al terzo guado del Rio Bianco. Proseguendo, si raggiunge la confluenza del Rio Bianco e del Rio Nero che dà origine al fiume Natisone.
La forestale continua percorrendo un bosco di latifoglie raggiungendo Ponte Vittorio Emanuele, Casali Gasperini (ruderi), fino all’abitato di Prossenicco.
Nelle vicinanze ci sono due cascate e una fitta trama di sentieri, spesso curati dai volontari della zona.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
Prestare attenzione in tratti particolari per traffico veicolare pericoloso.
Itinerario finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Strategia di Sviluppo Locale 2014-2022 del Torre Natisone GAL.
Montemaggiore Taipana
Normale attrezzatura da escursionismo.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.