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27 novembre 2020

L’antica origine del salame di Barba Nane

27 novembre 2020
Miriam Ferrarin

L’antica origine del salame di Barba Nane

Il salame di Barba Nane ha origini ottocentesche e contiene una storia d’emigrazione friulana che ben rappresenta il peso e le conseguenze della povertà che segnano ogni espatriato, ma anche il proprio riscatto sociale. Nel 1850 il friulano Barba Nane parte a piedi da Budoia alla volta di Budapest, in cerca di fortuna. Budapest era la sede amministrativa dell'Impero austro-ungarico e in forte espansione economica e urbanistica. Data la crescente richiesta di scalpellini e muratori, Barba Nane era partito come lavoratore stagionale: la sua valigia conteneva la livella, la cazzuola e anche qualche salame fatto in casa a Budoia. In breve tempo, questo insaccato suscita la curiosità dei suoi colleghi lavoratori e accese l'interesse degli ungheresi che non conoscevano questa tecnica di stagionatura e insaccatura. Così Barba Nane, fiutando la possibilità di fare più affari con i salami, lasciò il lavoro da muratore per aprire prima un laboratorio e poi una ditta di salumi. Negli stessi anni, a causa della povertà, partirono dal paese di Frisanco alla volta di Budapest anche i tre ​fratelli Dozzi. Conobbero Barba Nane e trovarono lavoro nel suo salumificio. Il loro lavoro procedeva a gonfie vele così decisero di aprire dei nuovi stabilimenti in Romania e nel principato di Vienna. Purtroppo alla fine della seconda guerra mondiale le cose cambiarono: in seguito all’invasione della Russia sovietica, la proprietà privata fu abolita e le attività dei friulani furono nazionalizzate subendo un tracollo finanziario.
Il titolare della macelleria “Noè” di Maniago, Alex, all'inizio degli anni duemila viene a conoscenza della storia di Barba Nane e se ne appassiona immediatamente. Ora Alex produce questo salume seguendo la ricetta originale.
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Miriam Ferrarin

Anche se sono una “giramondo”, sono friulanissima e a questo ci tengo in modo particolare. Nella mia vita ho avuto la fortuna di viaggiare molto (tra cui un anno da sola nel Sud Est Asiatico). Le mie passioni principali sono la fotografia, la montagna e tutte le attivita all’aria aperta. Ho inziato a raccontare il mio “giramondo” attraverso il mio blog con un occhio particolare al mio amato Friuli.

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