Quali sono i tempi naturali?
Quando cammino me lo chiedo spesso. Tra agenda e orologio il tempo quasi sempre è scandito da qualcosa di programmato mentalmente. E se fossero invece i sensi a dirmi qual è il tempo che più mi porta benessere?
Ho provato il Forest Bathing, un contatto empatico con il bosco che mi ha permesso di ascoltami in modo più autentico.
Se rallenti puoi andare in profondità, i piedi possono ascoltare con più attenzione il terreno, gli occhi possono osservare le sfumature, l'olfatto può soffermarsi e l'udito si può affinare. E il gusto? Nel bosco non manca nulla: ed ecco che in angoli meno frequentati trovi delle fragoline: un rosso molto gustoso.
Siamo spesso alla ricerca di ciò che possa lenire i mali della fretta e dello stress: ansia, insonnia, cattiva digestione e irritabilità per citarne qualcuno.
La vita nella sua misteriosa complessità ci ha già circondati di tutto ciò che ci serve per stare bene.
Il bosco è un luogo eccellente per rigenerarci: i suoi colori rilassanti sono una cromoterapia eccellente, i suoi profumi sono aromaterapia millenaria e il sistema immunitario gioisce del nutrimento della foresta.
Forse il tempo naturale è proprio quello in cui il nostro corpo può accordare i propri sensi con la magia del bosco.
Curiosa, amante della natura e del magico legame che la collega all'uomo. La mia passione? Rendere le camminate un'esperienza di benessere anche interiore. Tutto in modalità slow. La velocità giusta è quella che ti permette di continuare a fare esperienza.