Una bellissima giornata frizzante di gennaio, alla scoperta di un angolo simbolo della Carnia, con amici canadesi, sorpresi di quanta bellezza, anche in questa stagione, la nostra terra può regalare.

Un viaggio che sarà di storie e sorrisi, che ha inizio sotto archi cinquecenteschi in dolomia cariata, nella valle di San Pietro, lungo l’antica Via Julia Augusta, e poi attraverso la Foresta di Pramosio: abeti e faggi ci guardano sonnolenti, abituati ad essere visitati in ogni stagione, perché quassù il respiro per l’anima e gli occhi si rinnova sempre. Il viaggio è la meta. Tante scoperte ed… eccoci! ‘Freit bec’ ma siamo arrivati al laghetto glaciale di Avostanis. Ghiacciato. Uno spettacolo! …Chi fa il curling, chi pattina, chi osserva stupito i giochi delle bolle d'aria che, mentre tentavano di salire in superficie, si sono gelate. E poi c'è la falesia di arrampicata da scoprire: quante ce ne sono in Carnia di palestre naturali per arrampicare.

Un thè caldo, una barretta di cioccolata, foto e via!

Gli ultimi raggi del sole ci congedano dalla montagna, mentre cantiamo assieme 'O ce biel Cjstiel a Udin'!