Percorso "La valle degli archi", itinerario accessibile adatto a tutte le età: 4 km sull’Ippovia del Cormôr, uno dei luoghi di maggior interesse naturalistico tra Tavagnacco e Pagnacco.
L’itinerario si snoda per la maggior parte attraverso l’Ippovia del Cormôr, con una lunghezza di circa quattro chilometri fra andata e ritorno, attraversando uno dei luoghi di maggior interesse naturalistico e culturale dei territori di Tavagnacco e Pagnacco. Il fondo stradale è costituito da ghiaino battuto e compatto. La passeggiata è agevole, adatta a tutte le età. Il percorso parte da un tratto di strada asfaltata sul quale sono presenti alcuni parcheggi; da qui è possibile visitare la chiesetta della Beata Vergine delle Grazie di Grîs. Si può dunque proseguire la camminata lungo l’adiacente Ippovia del Cormôr, tramite il semplice attraversamento del ponte pedonale. Ci troviamo quindi a pochi passi dall’abitato di Branco, immersi nella Valle del Cormôr. Poco più avanti, troviamo un punto di sosta con panchina e, arrivati ad un bivio, una fontana. Continuando a percorrere il tratto in direzione nord, sotto dei caratteristici archi di noccioli, si viene affiancati dal corso del torrente Cormôr. In questo punto s’interseca, marcato a terra da piastre segnalatrici, un percorso guidato per ipovedenti che si sviluppa per circa un chilometro. Delimitato da una palizzata con una fune corrimano ed un asse battiruota in legno, piastre metalliche segnalano sei bacheche che illustrano le caratteristiche della zona mediante testi in italiano ed in linguaggio braille ed oggetti tattili. In quest’ultimo tratto, ci troviamo sotto il borgo storico di Tavagnacco e proprio a confine con il parco della Villa di Prampero.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.