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28 agosto 2018

Dog walking a Resiutta, nel Parco delle Prealpi Giulie

28 agosto 2018
Cristiana Rumiz

Dog walking a Resiutta, nel Parco delle Prealpi Giulie

“Woof amici! Sono molto emozionato, è la mia prima volta come Social Ambassador: mi chiamo Cairdiulacht Einri MacTarbh, per gli amici Tabby! Si dice che io sia un cane molto raro, sono un Irish Glen of Imaal Terrier; sarò raro, ma dicono che io sia un simpaticone! Oggi insieme a molti altri cani siamo andati a Resiutta, piccolo paesino nell’ambito del Parco Naturale delle Prealpi Giulie che si estende per circa 100 kmq e comprende anche i comuni di Chiusaforte, Lusevera, Moggio Udinese, Resia e Venzone. La passeggiata si è dimostrata subito molto interessante: in fila indiana ci siamo avviati su un camminamento a griglia sospeso sulle acque color verde cristallino del torrente Resia (per noi cani questo è stato un vero atto di coraggio!) e poi abbiamo iniziato a salire lungo un sentiero alberato e ben curato, dove si trovano quattordici originali cappelline della Via Crucis, che ci ha condotti a un bellissimo punto panoramico fino alla chiesetta del Calvario, che sorge sul Monte Chichi (m. 575 s.l.m.):  la vista da lassù è magnifica e spazia dall’abitato di Resiutta, alle montagne circostanti e sulla Valle del fiume Fella. Devo dire che io e la Fox Terrier “Piccola Jo” eravamo entusiasti! E ancora non sapevamo cosa ci aspettava, perché ci siamo rimessi in cammino e in breve siamo scesi sulla riva del torrente Resia: che meraviglia entrare nella fresca e limpida acqua corrente!!! Temevo che questo dog walking fosse giunto al termine e invece tutti insieme siamo andati a visitare la mostra della Miniera del Resartico, dove la mia amica Cristiana ha spiegato cosa si estraeva e la storia delle miniere della zona. Beh, ho imparato moltissime cose: qui si estraevano scisti bituminosi con i quali venivano prodotti idrocarburi liquidi chiamati olio di scisto, un surrogato del petrolio greggio e proprio grazie a quest’olio fu garantita la prima illuminazione pubblica della città di Udine. La mostra è piccola ma interessante, allestita con foto d’epoca, pannelli, video con i vecchi minatori che raccontano la vita e le attività della miniera e c’è anche una ricostruzione di una galleria a grandezza naturale con un carrello, dove io e Daniela abbiamo fatto una bella foto. Purtroppo noi non ne abbiamo avuto il tempo, ma è possibile fare una visita “vera” alla vecchia miniera del Resartico e lì vicino visitare anche la Galleria Ghiacciaia scavata per ricavarne un deposito dove refrigerare… la birra!  Eh sì, perché a Resiutta, sfruttando le ottime acque del Resia, si produceva la birra fin dal 1844. E per finire in bellezza, tutti al bar, con foto ricordo e nello zaino i gustosi grissini di Resiutta! Che divertimento! Alla prossima cari amici!!!! Una leccatina da Tabby!”
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Cristiana Rumiz

Passioni: il turismo, i cani e le lingue straniere che combino e abbino e nascono così nuovi progetti. Ho molta pazienza…altrimenti non potrei avere un beagle e insieme a lui nasce il Dog Walker Club per scoprire il FVG al ritmo naturale e slow dei nostri 4zampe. Frase preferita: “Perros compañeros, no de compañia”.

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