Sono loro, i ragazzi con le magliette gialle e le ali sulla schiena che presidiano gli infopoint e i luoghi degli incontri con gli autori e si occupano dell’accoglienza in generale. La maggior parte di loro ha partecipato a più edizioni di PordenoneLegge.
Durante l’evento, gli angeli fornivano qualsiasi informazione potesse essere utile. Energici ed entusiasti, per loro una meravigliosa occasione da vivere all’interno dell’organizzazione di un festival culturale, avere l’opportunità di essere parte attiva di un evento così coinvolgente. Tutti gli angeli hanno seguito degli incontri di formazione qualche mese prima in modo da offrire un servizio il più qualificato possibile, nonostante la loro giovane età e il tempo a disposizione tra i vari impegni scolastici.
Questi ragazzi hanno saputo mettersi in gioco con entusiasmo fino alla fine, confrontandosi con un pubblico adulto spesso molto esigente e non sempre facile da gestire. Sorridenti e disponibili in ogni momento, nonostante la stanchezza e l’impegno che questo evento ha richiesto loro.
Il termine angeli non poteva che essere più appropriato di così. Preziosi intermediari e validi aiutanti, hanno condiviso ogni istante del festival, volando sopra le nostre teste come presenze discrete ma indispensabili.
Video di: Alessandro Secondin
Chiara Cardi