Dignano
Le prime notizie del paese, che sorge lungo il corso del Tagliamento in corrispondenza di un ponte importante per i collegamenti stradali, risalgono all'anno 875, quando fu costruita anche la chiesa di Santa Maria Maggiore (rimaneggiata ed affrescata nel XVI secolo e oggi chiamata Pieve dei Ss. Pietro e Paolo).
Nel 1276 quasi tutto il Friuli subì una gravissima inondazione e Dignano fu distrutto.
Completamente ricostruito, Dignano oggi offre ai suoi visitatori la possibilità di fare passeggiate facili ma ricche di interesse per chi ama la geologia, la fauna e la flora.
Meritano una visita la Chiesetta di San Martino, le due filande e il pittoresco monumento a Pinocchio: una statua alta quasi 5 metri ricavata da un tronco di pino.