Capriva del Friuli
Capriva del Friuli è un comune del Collio goriziano, il cui toponimo potrebbe derivare o dallo sloveno (kopriva - ortica), o dal latino (caput ripae). La centa di Capriva, ovvero il complesso difensivo costituito da un insieme circolare di edifici, venne citato per la prima volta nel 1521, ma le origini del piccolo centro sono molto antiche. Vari sono i reperti archeologici ritrovati, vere testimonianze di antichi insediamenti d’epoca romana.
Tra le sinuose colline del Collio, sempre nel territorio comunale sorge il Castello di Spessa. La costruzione del maniero risale a qualche secolo fa, ma nell’Ottocento, venne completamente rifatto in stile eclettico secondo il progetto dell’architetto triestino Berlam. Nelle vicinanze di questo meraviglioso castello, nella località di Russiz Superiore, domina un’altra residenza fiabesca, il cui aspetto ricorda il castello di Miramare:“Villa Russiz”.
Sul colle Russiz Inferiore si può ammirare l'impianto di vigneti che rendono conosciuta questa località per la produzione di vini d’alta qualità.
Per chi ama la storia e le sue testimonianze, Capriva oltre ai due castelli su citati offre anche una chiesetta del 1500 ed una chiesa parrocchiale con alcune interessanti opere pittoriche del secolo scorso.