La Quota 298, chiamata anche "
Dosso della trincea", è la cima del massiccio su cui si trova un'
importante posizione blindata. Molto probabilmente fu un luogo di osservazione per le numerose artiglierie austro-ungariche che dalla cresta del monte e dalle postazioni retrostanti sbarravano la via verso
Trieste.
Nonostante le dimensioni delle scale e delle blindature siano particolarmente grandi, l'interno è angusto e stretto. Intorno si possono notare una
trincea scavata nella roccia, muretti a secco ed altre piccole caverne. Da questa quota si può anche raggiungere facilmente la vicina
piazzola in cemento utilizzata come basamento per un cannone in funzione contraerea, l'unica che finora è stata individuata sul
Carso triestino. Attorno si possono notare ancora
le incisioni dei gradi e delle direzioni verso le quali doveva essere diretta l'arma.