Una tappa incentrata sulle bellezze naturali quella che conduce attraverso le Valli del Natisone, inoltrandosi in un territorio ricco di fascino, tra boschi, monti e le splendide acque del fiume Natisone che custodiscono quasi in sordina la memoria di uno dei momenti cruciali della Prima guerra mondiale. Cima più alta della zona, il monte Matajur (1642 m) è visto come un simbolo tra Friuli-Venezia Giulia e Slovenia. Sebbene non vi siano tracce visibili, dal punto di vista storico quest’area è ricordata per l’azione del giovane tenente Erwin Rommel che tra il 24 e il 26 ottobre 1917 si mosse da Tolmin e raggiunse prima il Kolovrat/Colovrat e poi il Matajur, contribuendo al successo del piano austro-germanico che portò alla Ritirata di Caporetto.