Se già il Kanalski Kolovrat aveva aperto all’occhio dellʼescursionista la visuale del fronte, questa tappa regala la possibilità di portarsi su una delle cime di maggiore importanza strategica per gli italiani sul fronte isontino. La cima del monte Korada, in effetti, fu un centro di comando nevralgico fino alla Dodicesima Battaglia dell’Isonzo. Su di essa, infatti, Vittorio Emanuele III stesso si recava per poter avere una panoramica dei movimenti al fronte. Ma questa tappa racchiude anche altre interessanti prospettive, tra cui la visita alla chiesa, meta di pellegrinaggio, Marijino Celje, di origine medievale ed altre chiesette lungo il percorso per finire, una volta ancora, sulle sponde del fiume Soča (Isonzo).