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Rio del Mulin

Una forra non impegnativa con 17 divertenti calate.
Raggiungibile da Chiusaforte dopo aver percorso due sentieri CAI, questa interessante forra, ad andamento prevalentemente verticale, corre parallela al più evidente rio Belepeit. Se ne consiglia la discesa solo in presenza di scorrimento.
Dati tecnici
  • Ingresso: 800 metri
  • Uscita: 365 metri
  • Dislivello: 435 metri
  • Sviluppo: 800 metri
  • Navetta: 600 metri
  • Avvicinamento: 1 ora e 15 minuti
  • Progressione: 4 ore
  • Ancoraggi: sufficienti
  • Difficoltà: V4 a2 III
  • Corde consigliate: 2 da 60 m e 1 da 35
  • Periodo: da maggio a ottobre (meglio se dopo qualche pioggia in modo da avere un po’ di scorrimento)
  • Vie d’uscita: sentierino tra le calate 10 e 11. Poi il sentiero CAI 425 tra le calate 12 e 13. Quindi, verso la fine, numerose tracce sia in sponda sinistra che destra.
  • Materiali: Muta completa, sacca d’ armo.
  • Cartografia: Carta Tabacco 1:25000 foglio n. 018 - Alpi Carniche Orientali Canal del Ferro

Descrizione

Percorrendo Strada Statale 13 in direzione Tarvisio, parcheggiare poco prima di Chiusaforte nei pressi (e sul lato opposto della strada) dello svincolo di servizio dell’autostrada.
Coordinate parcheggio a valle: 46.406539, 13.302325
Accesso a monte
Percorrendo la Strada Statale 13 in direzione Tarvisio, entrare a Chiusaforte alla prima entrata sulla sinistra, e seguire la strada fino ad una piazzetta con fontana dove è possibile parcheggiare.
Tra le case parte il sentiero CAI 425 per la Casera Cite, lo si segue fino a quota 500 metri circa dove si incontra il sentiero CAI 426. Prendere, in ripida salita, quest’ultimo sentiero e seguirlo, superando il piccolo eremo di Sant’Antonio, fino a dove, a quota 800 m circa, in un tratto abbastanza pianeggiante, il sentiero attraversa il rio.
01 - AN 5 Sx
Affluente sulla destra
Tracce di ruderi sulla destra
02 - AN 6 Dx
03 - C9 Dx
04 - C 15 Sx (due salti)
05 - C 16 Sx
Si giunge quindi alla calata 06 dalla conformazione molto caratteristica (la calata si inizia strisciando).
06 - C 14 Sx
Per raggiungere l’armo della calata 07 bisogna necessariamente continuare con la calata precedente ed arrivare alla sosta obliquando a destra.
07 - C 20 Dx
08 - TF 3
09 - C 8 Sx
Progressione 50 m – possibile scappatoia sulla sinistra (traccia che arriva in breve all’eremo)
10 - AN 14 Dx
11 - C 48 Dx
12 - AN 21 Sx
Si giunge ora al punto dove il Rio viene attraversato dal sentiero CAI 425
13 - AN 15 Dx
14 - AN 50 Dx
15 - AN 13 Dx
Le calate 14 e 15 potrebbero essere scese in un’unica soluzione ma gli sfregamenti della corda sarebbero notevoli.
16 - C 20 Sx (dietro all’evidente lama di roccia – aggirare sulla sinistra orografica per raggiungerli).
Il rio è attraversato qui da un sentiero segnato con bolli gialli. L’acqua, in condizioni normali, sparisce da qui fino alla fine della forra.
17 - AN 55 Sx
Sentierino a destra con ponticello in cemento. È possibile continuare (ci sono alcuni bolli rossi) ma il tutto risulta scarsamente interessante ed è probabilmente più agevole uscire qui.
Uscita
Dipende da dove si deciderà di uscire ma è comunque elementare ed intuitiva
Come leggere la scheda
C = punto attrezzato per calata
AN = ancoraggio naturale
MC = mancorrente
PI = punto intermedio
DEV = deviatore
DIS = disarrampicata
TB = toboga
TF = tuffo
Le notazioni Dx (destra) e Sx (sinistra) relative ai punti di calata, ai mancorrenti, ai deviatori ecc. indicano sempre la sponda orografica del torrente in cui sono posizionati. Ad esempio DEV Sx sta a significare che la deviazione si trova in sponda sinistra, e non alla sinistra del torrentista che affronterà la deviazione.
Per maggiori informazioni:
Canyoneast
cvogrig@gmail.com
www.canyoneast.it