Il sentiero geologico del Foran dal Mus è stato pensato per offrire al visitatore del Parco la possibilità di cogliere in pieno uno degli aspetti più peculiari e suggestivi dell'area protetta: gli straordinari fenomeni geologici della parte più alta del Massiccio del Canin. Queste zone, care ad alpinisti e speleologi, racchiudono in sé il fascino della pietra scavata dall'acqua che disegna le superfici e poi scende giù nelle più profonde viscere della montagna, nelle abitazioni degli spiriti e degli esseri fantastici che popolano le leggende di questi territori. E che hanno come straordinari compagni i fiori e gli animali che un occhio attento sa trovare nell'immenso giardino di roccia.
I panorami sono suggestivi, maestosi ed inconsueti. Il sentiero consente alcune varianti in relazione al vostro interesse al vostro tempo ed alla vostra preparazione fisica.
A questo link è disponibile la guida gratuita in pdf dell'itinerario proposto.
Esplora il Foran dal Mus con il Virtual Tour.
Per completare la visita si consigliano:
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
In caso di infortuni, il numero da chiamare è il 112 NUE
In tutto il territorio del Friuli Venezia-Giulia sono presenti le zecche, pertanto si consiglia di informarsi sulle tecniche di prevenzione e protezione: Informativa zecche regione FVG
Il percorso è sconsigliato dopo e durante condizioni meteorologiche avverse ed è sconsigliato nelle ore estive più calde.
Se si vuole intraprendere il percorso ad fine primavera o inizio estate, prestare attenzione ai nevai presenti lungo il sentiero e valutare di portare con sè piccozza e ramponi.
Data la natura carsica del territorio, si raccomanda di portare abbondante acqua in quanto non presente lungo il percorso.
Si raccomanda di portare a casa ogni tipo di rifiuto e di preservare al meglio possibile i luoghi attraversati.
Si ricorda che la raccolta di specie vegetali o parti di esse è proibita all'interno del Parco Naturale e può essere soggetta a vincolo come da L.R. 7/2009 nelle aree esterne. A questo link è possibile consultare l'elenco delle specie protette.
Si ricorda che all'interno delle aree protette i cani devono essere tenuti al guinzaglio.
Autobus
Sella Nevea è raggiungibile con la linea 191 partendo da Chiusaforte. Per conoscere orari e fermate visualizzare il file pdf a questo link: clicca qui oppure visitare il sito di TPL FVG.
Treno
Le stazioni utili più vicine sono Stazione Carnia, Pontebba e Tarvisio Boscoverde, tutte e tre distanti oltre 20km da Sella Nevea. Verificare i collegamenti con le linee autobus.
Sella Nevea è comodamente raggiungibile da:
Chiusaforte - Percorrendo la SS-13 Pontebbana in direzione Tarvisio, una volta giunti a Chiusaforte svoltare a destra (indicazioni presenti) sulla SP76 che percorre l'intera valle fino a Sella Nevea;
Tarvisio - Dal paese prendere la SS54 in direzione di Cave del Predil. Superato il paese e giunti in prossimità del Lago del Predil, tenere la destra per predere la SP76 che conduce a Sella Nevea.
Per raggiungere il rifugio Gilberti si può percorrere il sentiero CAI n. 635 oppure prendere la Telecabina del Canin. Info su costi e orari cliccando qui
Presso Sella Nevea sono disponibili numerosi e ampi parcheggi gratuiti non custoditi.
Presenti anche colonnine di ricarica auto elettriche: Punto GPS
Si raccomanda un equipaggiamento consono alle attività outdoor:
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.