Un percorso bucolico che attraversa una rete di stradine e carrarecce poco frequentate trasformate in percorsi ciclo-pedonali in mezzo a zone coltivate o lasciate a prato stabile e dolci rilievi collinari ricoperti da boschi e da vigneti.
La Piana del Preval è una conca valliva racchiusa dai dolci rilievi del Collio goriziano e sloveno, che offre 25km di percorsi pianeggianti che collegano le località di Capriva del Friuli, Cormons, San Floriano del Collio e Mossa, tra vigneti, prati e dei laghetti tutelati (Zona Speciale di Conservazione - zona umide in un contesto collinare ma di proprietà privata e quindi non più accessibili).
Per chi desidera dedicarsi al turismo lento, la piana è, infatti, attraversata dalla Ciclovia Pedemontana e del Collio FVG 3 e la rinomata “Strada del Vino”. Ci sono aree di sosta per camper e di aree attrezzate con panche, tavolini e portabici, dislocate nei diversi comuni e tre diversi percorsi indicati da un’apposita segnaletica: il percorso di monte, un po’ più impegnativo, il percorso di valle, nel cuore della piana e il percorso dei borghi e paesi.
Ideale da percorrere in primavera tra aprile e maggio, per le fioriture dei prati e per la possibilità di dedicarsi al birdwatching e alla fotografia naturalistica: gru, di aironi, garzette, oche, cicogne, poiane e falchi di palude si alternano ai dolcissimi sguardi di caprioli e di lepri e non da ultimo la vivacità di scoiattoli, di ghiandaie, upupe e colorati passeriformi.
Possibilità di collegare i percorso a quello delle Vigne Alte/ Geosito.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
Il percorso è pianeggiante e indicato da apposita segnaltica e non presenta difficoltà. Si sviluppa su brevi tratti di strada asfaltata e poco trafficata.
Evitare di intraprendere il percorso durante l'estate, perchè tutto esposto al sole. Possibilità di ristoro agrituristico presso cantine e agriturismi nelle zone limitrofe.
Molto suggestivo in inverno, per le intense notturne brinate, che al mattino trasformano il paesaggio di bianco. Ideale per gli appassionati di fotografia naturalistica.
Normale attrezzatura da escursionismo, si consigliano scarpe da trekking/ginnastica.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.