loader
20 agosto 2019

Storie e paesaggi sulla Strada del Vino e dei Sapori

20 agosto 2019
Sabrina Pellizon

Storie e paesaggi sulla Strada del Vino e dei Sapori

A Farra d’Isonzo tutte le strade portano al vino.
In questo piccolo comune, a cavallo tra la Doc Collio e la Doc Isonzo, le colline, localmente chiamate “Ronchi” rappresentano le ultime propaggini di una delle più rinomate zone di produzione vitivinicola italiana e dividono il centro di Farra dalla frazione di Villanova.
In queste terre sono nata e cresciuta e mi sorprende sempre il fatto che su di una superficie comunale relativamente piccola, sorgano ben sette aziende vitivinicole, alcune conosciute a livello mondiale.
Tre di queste si trovano sulla Strada del Vino e dei Sapori e le ho visitate privatamente elaborando una piacevole camminata che mi ha permesso di conoscerle da vicino in modo personalizzato: il percorso si snoda per sette chilometri e attraversa quasi esclusivamente le loro proprietà private, normalmente non accessibili perché riservate agli addetti ai lavori.

I proprietari gentilmente mi hanno concesso di esplorarle in solitaria, permettendomi di percorrere un silenzioso intreccio di sterrati, strade bianche e vigneti puntellati da alberi secolari isolati e cipressi che sembrano far da guardia ai grappoli in attesa di essere raccolti durante la vendemmia.  

Ho assaporato i colori e i profumi dell'uva in maturazione, ho toccato la “ponca” e mi sono goduta verdeggianti paesaggi terrazzati mentre il sole cominciava a calare creando caldi giochi di luce tra  filari e distese di girasoli.

Questa perfetta atmosfera agreste ha fatto da cornice alle tre storie raccontatemi dai proprietari e che senza dubbio rendono ciascuna azienda unica e originale nel suo legame con il territorio:

- la leggendaria storia di un antico convento presso la Tenuta Borgo Conventi
- la tecnica dell'armonizzazione quantica naturale applicata al vigneto presso l’Azienda Colmello di Grotta
- la storia e le produzioni della distilleria più antica della regione presso la Tenuta Villanova


Vi chiederete se ho anche degustato un calice di vino: certo che sì, ma questo è stato soltanto l’ultimo piccolo tassello del mosaico di elementi che hanno reso perfetta la mia passeggiata enoturistica.
Venite anche voi a Farra, per camminare tra paesaggi vitati e ascoltare aneddoti e storie di quei luoghi minori, che, anche se esclusi dalle proposte enoturistiche classiche, vantano una tradizione vitivinicola di origini antichissime.
Potrete completare la vostra escursione visitando il Museo della Civiltà Contadina Friulana e le Gallerie Cannoniere della Seconda Guerra Mondiale, raggiungibili facendo una breve salita in mezzo ai vigneti.

Se siete curiosi di scoprirle e di assaggiare i vini di tutte le sette aziende di Farra e non solo, vi segnalo la quinta edizione del FARRA WINE FESTIVAL che avrà luogo la sera del 24 agosto 2019. Io ci andrò. E voi?
 
Condividi

Vivi la tua experience

Scopri le proposte e le offerte su questa experience in Friuli Venezia Giulia.

Dove dormire


Sabrina Pellizon

La mia esperienza nel mondo incoming nasce come tour leader per poi evolversi in Guida Naturalistica/Ambientale Escursionistica regionale.

La natura, i paesaggi, le tradizioni, i borghi ed i piccoli musei territoriali sono la mia passione e mi hanno portato nell’arco degli ultimi anni a collaborare con alcune realtà per la promozione di una forma di eco-turismo.

Cosa ti potrebbe interessare

Tutti i punti di interesse di Farra d'Isonzo.