Con l'Udinese sulla Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia
Scoprire, conoscere e provare le eccellenze enogastronomiche del Friuli Venezia Giulia.
Un'esperienza da oggi ancora più facile e piacevole da fare, grazie alla Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia.
E se come me siete anche voi tifosi dell'Udinese, è anche conveniente!
Infatti grazie alla collaborazione tra la società bianconera e PromoTurismoFVG, possiamo usufruire di numerose opportunità, che ci permettono di visitare gli angoli più nascosti del nuovo stadio Dacia Arena e di immergerci nel cuore delle tradizioni locali che esaltano il buon gusto a tavola: tutti coloro che esibiscono un biglietto di ingresso a una partita dell’Udinese possono godere dellosconto del 10% nei ristoranti, cantine, aziende agricole e botteghe artigiane della Strada del Vino e dei Sapori partecipanti all’iniziativa.
Una bella iniziativa che porta a visitare le tantissime realtà sparse per il nostro territorio, non solo a noi tifosi, ma anche ai calciatori dell'Udinese. Un’idea originale che secondo me aiuta a far respirare un po' di vero Friuli, anche a ragazzi che vengono da molto lontano per indossare la nostra maglia bianconera. Il Friuli Venezia Giulia è un piccolo mondo in miniatura per paesaggi, clima e cultura. E l'Udinese lo rappresenta bene. Una squadra composta da persone che arrivano da tutto il pianeta e che si uniscono sotto la nostra bandiera. Sono in un certo senso gli ambasciatori di Udine e del Friuli nel mondo. È capitato anche a voi di scambiare due parole all'estero con uno straniero che non capisce subito da dove arriviamo, ma quando nominiamo la parolina magica" Udinese", subito ci vede chiaro?? Immergersi nelle tradizioni e nella storia del nostro Friuli, soprattutto con il cibo, può contribuire a far nascere passioni e legami forti che “fanno squadra" anche con la tifoseria. Proprio come è successo oggi con due calciatori bianconeri.
Lo sapevate che a Manzano c'è la più grande balsameria del mondo? E' la Midolini. L'abbiamo visitata in compagnia di due calciatori argentini: Ignacio Pussetto e Juan Musso, accompagnati dalle loro giovani e belle fidanzate, tutti ospiti della famiglia Midolini.
Qui si produce il pregiato condimento balsamico Asperum. Ho partecipato ad una visita enogastronomica guidata con degustazione. Abbiamo provato tutti i tipi di Asperum. Ci è bastata una piccola goccia per rilasciare aromi e profumi, che una volta provati sono difficili da dimenticare. Si abbinano praticamente a tutto, ma sono consigliati per rendere unici piatti come minestre, primi (ottimo sugli gnocchi di zucca), formaggi, cioccolato e anche il gelato. Ma com'è la "stanza del tesoro?" E' una grande soffitta dove sono custodite le oltre 2300 botti che hanno fatto entrare la Balsameria Midolini nel guinnes dei primati. Un vero monumento alla lentezza e alla qualità, tutto da visitare. Così abbiamo scoperto che dai vigneti dei colli friulani non nasce solo ottimo vino, ma anche preziosissime gocce che definirei di memoria. Come per tutte le cose buone, non bisogna avere fretta. E l'Asperum è il maestro dell'attesa. Gocce che racchiudono l'essenza di un territorio, custodita per 30 anni in botti di legno pregiato.
Un'azienda a conduzione familiare come ce ne sono tante dalle nostre parti. Come la Trattoria Antica Maddalena nel cuore di Udine, che raggiungiamo in serata dopo una breve e piacevole passeggiata per il centro storico. Appena arrivato, subito mi ritorna in mente un lontano ricordo. Proprio qui in via Pelliccerie, vicinissimi alla centralissima piazza San Giacomo, nel lontano 1999 assieme ad alcuni amici, raccoglievo le firme per evitare l'esonero del nostro amato mister Francesco Guidolin. Romantiche illusioni giovanili, che speravano di convincere i passanti impegnati nel classico rito del “tajut” (ndr: bicchiere di vino in lingua friulana) del sabato pomeriggio. In molti firmarono tra un calice di vino e uno stuzzichino, passando da un’osteria all'altra. E per noi fu una grande soddisfazione. Ciò dimostrava grande attaccamento alla maglia e a chi sa rappresentarla con grande lavoro e impegno.
Quella volta il locale si chiamava "Madalene Sporcje". Si dice che qui esisteva un'osteria fin dal lontano 1400. Tanti anni e tanti allenatori sono passati, e anche questo locale si è rinnovato.
Una cosa però ho notato esser rimasta intatta : la bugiarda freddezza che i friulani hanno nei confronti dei calciatori. A Udine la gente non è invadente, pressante. Oserei dire fastidiosa. No. Qui nessuno ti ferma per strada per un autografo o una foto. Tantomeno per una critica. Ma non perché non interessa a nessuno se sei il portiere o l'attaccante dell'Udinese. Succedeva quando giocavamo in Champions League e succede oggi che lottiamo per la salvezza. Lo definirei semplicemente rispetto. Anche per questo molti calciatori dicono che si vive bene a Udine, e tanti tornano volentieri in Friuli, dove hanno stretto legami forti con la gente del posto. Esempio più famoso il grande Zico. Una specie di grande famiglia. Un aspetto importante che aiuta anche ad ottenere buoni risultati, superare i momenti difficili e crescere professionalmente.
Un percorso lungo quello dell'invecchiamento dell'Asperum nelle botti, come sapiente è l'attesa dell'ottimo vino che accompagna le cene tipiche friulane all'Antica Maddalena. Ma solo tempo, programmazione e duro lavoro portano a buoni risultati. Come in ogni azienda che si rispetti, e come sanno benissimo all'Udinese calcio, che grandi soddisfazioni ci ha regalato negli ultimi due decenni.
Da qualche anno anche noi tifosi stiamo vivendo un periodo di attesa. Consapevolezza e esperienza stanno maturando nella botte pregiata del nuovo stadio, e sono sicuro che l'attes, presto porterà a nuovi straordinari sapori sportivi per tutti noi.
Nel frattempo continuiamo a sostenere la nostra squadra del cuore e godiamoci le prelibatezze enogastronomiche del nostro Friuli Venezia Giulia sulla Strada del Vino e dei Sapori.
Mi chiamo Michele, ho 40 anni e vivo in FVG da quando ho 19 anni. Lavorando a turni, ho la possibilità di coltivare i miei hobby preferiti: le camminate e la mountain bike. Vi racconterò possibili esperienze in natura che la nostra regione, protetta dalle Alpi e baciata dal mare, ci offre.