Il comprensorio transfrontaliero di Sella Nevea-Kanin, situato nel cuore delle Alpi Giulie, appena fuori dal Parco Nazionale del Triglav, comprende, in un unico carosello sciistico, sia le piste poste sul versante italiano sia quelle slovene, sopra Bovec e la Valle dell’Isonzo. Gli appassionati di sci trovano qui un’eccezionale opportunità per sciare su versanti diversi e complementari: più severo, ma sempre con qualità della neve impeccabile il versante rivolto a nord, solare e spesso con neve trasformata anche in inverno il versante meridionale. Situato in una delle zone con più alta intensità di precipitazioni nevose in Europa – qui le correnti fredde e asciutte del versante nord delle Alpi si scontrano con l’aria umida dell’Adriatico – il gruppo del Monte Canin offre abbondanza e qualità della neve eccezionali e, comunque, neve naturale anche in anni di innevamento scarso. La morfologia del terreno è ideale per il fuoripista e lo scialpinismo: versanti ripidissimi, che offrono fantastiche linee ai freerider più agguerriti, si alternano a pendii più dolci adatti anche ai neofiti della neve fresca. Ci troviamo in uno dei paradisi del freeride, paragonabile a quelli delle più note stazioni sciistiche delle Dolomiti. La Krnica, il vallone che scende in territorio sloveno da Sella Prevala, è uno dei percorsi più facili e remunerativi. La discesa si conclude a 980 metri, alla prima stazione intermedia della cabinovia che sale da Bovec e, pertanto, è percorribile solo in presenza di neve fino a bassa quota.
Accesso
Da Chiusaforte imbocchiamo la Val Raccolana fino a Sella Nevea e all’ampio parcheggio degli impianti di risalita (17.5 km da Chiusaforte). In alternativa, da Tarvisio seguiamo la statale per il Passo del Predil, e nei pressi del Lago del Predil, prendiamo a destra la strada per il passo di Sella Nevea, da dove scendiamo in breve alla stazione turistica e al parcheggio (21.5 km da Tarvisio)
L’itinerario
Utilizzando la telecabina Canin, saliamo in quota fino al Rifugio Gilberti Soravito (1850 m). Sotto il rifugio c’è la stazione di partenza della Funifor Prevala, che permette di raggiungere la cresta di Sella Golovec a quota 2132 metri. Qui, calzati gli sci, scendiamo lungo la pista fino a Sella Prevala (2067 m, stazione di partenza della seggiovia Prevala) e iniziamo la discesa fuoripista in direzione est-sud-est lungo l’ampio vallone della Krnica (conviene scendere sul fondo del vallone, evitando, con condizioni di neve non ottimali, i ripidi pendii sui fianchi). Dopo un tratto quasi pianeggiante a quota 1500 metri, il vallone piega decisamente in direzione sud. A questo punto, senza farsi tentare dal rio sul fondo del vallone che presenta alcuni salti, ci teniamo alti sulla sinistra e scendiamo lungo un rado bosco, in moderata pendenza, fino alla Planina Krnica (1262 m).
Qui imbocchiamo un’ampia strada forestale, che scende con pendenza costante. Dopo un lungo tornante nel bosco, raggiungiamo la stazione della Krožno-kabinska Kanin (980 m, ore 1 da Sella Prevala). Utilizzando la cabinovia, saliamo fino alla stazione sommitale a quota 2202 metri e da qui, con la seggiovia Prevala, saliamo alla Škrbina Pod Prestreljenikom (Sella del Forato) a quota 2300 metri. Da qui, lungo la pista o ai suoi margini in neve fresca, scendiamo fino a Sella Prevala. Rientrati in Italia, scendiamo per la pista o in neve fresca alla sua sinistra fino al Piano di Prevala, dove la breve Seggiovia Gilberti ci riporta nei pressi del rifugio Gilberti Soravito. Qui, seguendo la pista del Canin, ritorniamo sciando al parcheggio di Sella Nevea (ore 3-4).
Dati tecnici:
- Difficoltà dell’itinerario: S2 (pendii e valloni ampi, fino a 25°)
- Tempi di percorrenza: 3-4 ore di salita
- Dislivello: 0 m in salita
- Periodo consigliato: da gennaio a marzo