Ossiach - Chiesa alpestre di San Leonardo abate
[secoli XVI; XVIII-XIX]
Circondata da acacie e castagni secolari, su un terrapieno limitato da un robusto muro a secco, la chiesetta viene di solito attribuita al tardo Quattrocento, ma esiste la licenza capitolare per la sua erezione datata 1540 e una pietra angolare sulla facciata reca la data del 1546, certamente l’epoca della sua costruzione.
Attualmente il portico ha un’apertura a tutto sesto sul fianco destro, mentre è scoperto sul fronte; in origine aveva copertura a capanna. La torre campanaria, a sezione quadrata con cella a quattro bifore e due campane, è stata incorporata nella chiesa: la metà dell’arco frontale è stata quindi chiusa. La porta d’entrata è affiancata da due finestre rettangolari, come rettangolare è l’aula con soffitto in travatura a vista. Un arco trionfale a tutto sesto immette nel presbiterio, illuminato da una finestra semicircolare recente. Il soffitto del presbiterio è a rete di costoloni, con chiavi figurate sostenute da peducci. Nella chiave principale è raffigurato il santo titolare. Di pregevole fattura l’altare ligneo datato 1689, forse opera di Jernei Vrtav (Bartolomeo Ortari) da Caporetto, che contiene tre statue ritenute di scuola gemonese: al centro san Leonardo e, ai lati, san Mattia e sant’Ermacora. Interessante è l’acquasantiera a forma di calice ricavata da un blocco monolitico.
(Testi, raccolta e selezione immagini di Manuela Castagnara Codeluppi)
ph. Franco Martelli Rossi, archivio dell’Arcidiocesi di Udine, BBCC
ph. Franco Martelli Rossi, Archivio dell'Arcidiocesi di Udine, BBCC
ph. Franco Martelli Rossi, archivio dell’Arcidiocesi di Udine, BBCC
ph. Giorgio Bianchi, Archivio MCC