Il massiccio del Pramaggiore può essere considerato quello più rappresentativo del Parco delle Dolomiti Friulane in quanto si trova al centro dell’area dolomitica più orientale.
Dalla località Ciol de Pess (poco a valle del Rifugio Pussa, raggiungibile dall’abitato di Claut lungo la strada della Val Settimana) l’itinerario ha inizio seguendo il sentiero scavato nei calcari selciferi che risale lungo il bosco di Costa da Nada finché, in prossimità della Casera Col de Post (ricovero), scende brevemente ad attraversare l’omonimo rio per riprendere decisamente a salire lungo i boschi della Vitha de Pramaòr. Una volta raggiunta la Casera Pramaggiore (ricovero aperto, ampio panorama verso Sud sugli imponenti rilievi delle Caserine - Cornaget) prosegue risalendo il pascolo (i Pianòns) che in breve diventa una ripida prateria alpina frequentata da camosci, marmotte e stambecchi, fino a raggiungere l’aerea Forcella Pramaggiore. Dalla forcella si può raggiungere in breve la cima del Monte Pramaggiore, seguendo le ripide ghiaie e le bancate rocciose soprastanti (difficoltà I° UIAA).
Per info e dettagli consultare il sito delle il Parco delle Dolomiti Friulane.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
Escursione difficile per esperti (difficoltà I° UIAA).
Seguire segnavia CAI 366.
Dall’abitato di Claut lungo la strada della Val Settimana si raggiunge la località Ciol de Pess (poco a valle del Rifugio Pussa).
Località Ciol de Pess - Val Settimana - Claut (PN)
Carta topografica per escursionisti del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane (2016).
Normale attrezzatura da escursionismo.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.