Escursione al simbolo delle Dolomiti Friulane, partendo dal Rifugio Pordenone. Dopo il Campanile, si raggiunge il Bivacco Perugini per una iconica pausa.
L'escursione inizia dal Rifugio Pordenone, dove si imbocca il sentiero 353 sulla destra (cartelli).
Il sentiero sale il versante boscoso alle spalle del rifugio, esce dal riparo delle chiome e ci imposta lungo il Rio di Val Montanaia. Il sentiero si svolge quindi lungo una traccia che si snoda tra i massi di calcare del greto, con pendenza notevole. Risaliamo così la Val Montanaia, spostandoci prima verso le pareti alla nostra destra, poi verso quelle a sinistra, alle volte attraversando il torrente.
Ad un certo punto, si ha una visione: il Campanile si staglia di fronte a noi, alto. Proseguiamo lungo il corso d'acqua. Quando abbandoniamo il corso d'acqua (1820 m) la pendenza si fa meno spietata, il sentiero più definito e largo. All'unico bivio ignoriamo il sentiero sulla destra per la via alpinistica. Alcuni tornanti, e siamo di fronte alla parete meridionale del Campanile di Val Montanaia. Proseguendo sul sentiero, in breve si arriva al Bivacco Perugini (2060 m).
Testato da Bagaglio Leggero
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
La parte più cospicua dell’escursione - la salita lungo il corso del Rio Montanaia - richiede capacità di muoversi tra rocce e tracce ghiaiose. Pur non comportando passaggi esposti né tecnici, richiede qualche attenzione in più.
Durante la stagione di apertura del Rifugio Pordenone, e in autunno. In primavera, essere sicuri dell’assenza di neve.
Prima di intraprendere il percorso, si consiglia di verificare il periodo e gli orari di apertura della struttura.
Normale attrezzatura di escursionismo
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.