Percorso ad anello impegnativo alla scoperta delle Malghe fino al Monte Cjastelat, dove incontrare un paesaggio unico caratterizzato da flora e fauna spettacolare.
Dall'infopoint di Piancavallo (punto di partenza del percorso) svoltare a sinistra in Via Collalto. Proseguire in salita su Via Collalto fino alla cabina dell’elettricità che si incontra sul lato sinistro della strada. Seguire le indicazioni Passeggiata delle Malghe ed i segnavia in bianco-rosso, inoltrandosi nel bosco di faggio. Rimanendo in quota, si attraversano doline e avvallamenti. Costeggiare la dolina, mantenendosi sulla la strada forestale priva di segnaletiche. La strada prosegue in modesta salita attraverso il bosco di faggio e incrocia il CAI 971 che sale da Pian delle More. Svoltando a destra, si arriva in breve al pianoro, punto di incontro di diversi sentieri. Immettersi sul CAI 915 che attraversa una zona dell’altopiano a lungo dimenticata e costeggia l’area della Casera Dietro il Cjastelat.
Il paesaggio che si attraversa merita una sosta: prati e boschi che portano i segni dei bruschi cambiamenti del microclima e delle forti inversioni termiche. I mughi circondano i prati di fondovalle ed i faggi ricoprono le cime circostanti. Caprioli, camosci, cervi, cedroni, forcelli e francolini animano le radure. Più volte sono state avvistate tracce di lince.
La cima del Monte Cjastelat si trova alla fine della salita. Nonostante la sua modesta altezza, la sua posizione isolata offre un vasto, inaspettato panorama. Scendere dal Cjastelat percorrendo il CAI 915 in direzione di Pala Fontana, lungo l’ampia cresta che si apre verso la pianura a sud ed i monti a nord. Superata Pala Fontana, inizia la discesa circondata da varie fioriture e panorami mozzafiato. Prestare attenzione al tracciato. Il sentiero CAI 915 termina alla Forcella di Giais all’incrocio con il CAI 988. Svoltando a destra, percorrere per un tratto il CAI 988 fino al bivio con il CAI 985. Mantenendo la sinistra sul CAI 985 si passa nei pressi di Casera Valfredda e poi di Casera Caseratte. Seguire le indicazioni bianco-rosse per la Passeggiata delle Malghe.
In breve, si scorge nuovamente la grande dolina. Attraversare la forestale e riprendere il sentiero iniziale fino in Via Collalto ed infine al punto di partenza.
Possibilità di acquisto presso l'infopoint di Piancavallo della Guida Greenwellness Piancavallo
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
Non ci sono punti di appoggio e ristoro lungo il percorso; portarsi adeguata scorta d'acqua.
Il paesaggio che si attraversa dopo Pian delle More è circondato da prati e boschi che portano i segni dei bruschi cambiamenti del microclima e delle forti inversioni termiche. I mughi circondano i prati di fondovalle ed i faggi ricoprono le cime circostanti. Caprioli, camosci, cervi, cedroni, forcelli e francolini animano le radure. Più volte sono state avvistate tracce di lince.
Normale attrezzatura da escursionismo.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.