Escursione alla scoperta del Lago di Mediana, tra le Alpi Carniche occidentali, con partenza dalla Sella di Razzo. Itinerario facile, con difficoltà contenute solo nell’ultimo tratto in discesa verso il lago.
Il Lago di Mediana è un piccolo ma suggestivo specchio d’acqua alpino, nascosto tra i boschi sotto l’omonima casera, in un contesto naturalistico di grande fascino e tranquillità. L’escursione che conduce a questo laghetto si sviluppa in un ambiente variegato, ricco di vegetazione e scorci panoramici che spaziano dalle cime del Bivera, Clap Savon, Tiarfin e Brentoni fino ad abbracciare l’intera vallata di Sauris e i rilievi della Carnia.
Il percorso si snoda inizialmente lungo il sentiero CAI 210, in ampi pascoli d'alta quota che permettono di ammirare le vedute sulle cime circostanti. Successivamente si prosegue sul CAI 209, addentrandosi in boschi d'abete quieti e sempre più fitti. Proprio nel bel mezzo di questi pacifici alberi si imbocca un sentiero recentemente ripristinato che conduce in breve al Lago di Mediana, incastonato come una gemma verde tra abeti e cielo.
Il laghetto rappresenta il luogo ideale per una sosta rilassante, immersi nel silenzio della natura, tra i profumi del sottobosco e il suono del vento tra gli abeti. L’ambiente è perfetto anche per chi ama la fotografia naturalistica o semplicemente per chi cerca un angolo di montagna ancora poco frequentato, lontano dalle rotte più battute per godersi un attimo di pace profonda.
Un'escursione accessibile e appagante, che unisce la bellezza del paesaggio alpino al piacere di scoprire un angolo nascosto e tranquillo della Carnia, ideale nelle giornate estive e autunnali.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.
Escursione da non intraprendere in caso di meteo incerto (la discesa finale al laghetto risulta piuttosto ripida e scivolosa qualora bagnata).
Lungo l'escursione le fonti d’acqua sono poche e, nonostante la brevità dell’escursione, considerare di avere al seguito un quantitativo adeguato di risorse idriche.
Per chi proviene dall’autostrada A23 Udine–Tarvisio, si consiglia di uscire al casello di Carnia e proseguire in direzione Tolmezzo e Villa Santina, lungo la SS 52. Superato il paese di Ovaro, si imbocca la SS 355 e, poco dopo, si svolta a sinistra attraversando il ponte sul torrente Degano. Da qui si segue la SS 465 in direzione Prato Carnico e si continua a salire lungo la vallata fino a raggiungere l’incrocio di Forcella Lavardet (strada per Campolongo e Vigo di Cadore chiusa). Si prosegue quindi sulla SP 619 fino all’incrocio che consente di scendere a Sauris di Sopra; oltrepassato quest’ultimo, si arriva alla Sella di Razzo, dove è possibile parcheggiare nei pressi di Casera Razzo.
La Sella di Razzo è raggiungibile anche da Sauris di Sopra, ma la strada più agevole e scorrevole resta quella sopra descritta.
Derivante dal livello di difficoltà tecnica e di preparazione fisica richiesti.