Dati tecnici
- Punto di partenza: Passo Pramollo (quota 1530 m)
- Punto di arrivo: Passo Pramollo (quota 1530 m)
- Dislivello in salita: 700 m
- Quota massima: 1908 m
- Quota minima: 1536 m
- Lunghezza: 9,4 km
- Tempi di percorrenza: 5 ore e 20 minuti
- Cartografia: Carta Tabacco 1:25000 foglio n. 018 - Alpi Carniche Orientali, Canal del Ferro
- Difficoltà: escursionistico
Descrizione:
Dal Passo Pramollo (1530 m), nei pressi degli alberghi, si prende la comoda strada forestale (CAI 504) che passa alla base del versante meridionale del Monte Auernig attraversando attraverso ampie zone di pascolo.
In breve si giunge a Casera Auernig (1609 m) dalla quale si gode di un vasto panorama. A questo punto si imbocca a sinistra il sentiero CAI 501 (indicato anche Bepi della Schiava) che in leggera salita, prima in bosco rado e poi attraverso un pianoro prativo aperto in parte acquitrinoso, punta verso la sella posta tra le cime Carnizza e Auernig.
Da qui il percorso, seguendo la dorsale di confine, porta alla cima erbosa del Monte Carnizza (quota 1950 m). Da qui si gode di un panorama completo sulle vette vicine in territorio austriaco e più a settentrione sui Tauri e verso meridione, oltre il crinale del Malvuerich, sulle cime più alte delle Giulie. Il sentiero, tenendosi sempre lungo il confine, si abbassa lentamente. Lungo questo tratto la vegetazione è bassa, con mughi, cespugli di brugo, mirtillo e genzianelle in tarda estate. Più in basso si incontrano rododendri e ontani qualche bella radura e altre zone umide prima di giungere a Sella Carnizza (quota 1675 m).
Il Monte Corona (quota 1832 m) si raggiunge seguendo sempre lo stesso segnavia CAI 501 risalendo il suo blando crinale occidentale fino all’ampio pianoro sommitale da dove si gode un ampio panorama. La sommità è caratterizzata da caratteristici gradoni costituiti da rocce nettamente stratificate.
Prima di raggiungere la vetta in corrispondenza di un pianoro ci sono le indicazioni per visitare i vicini siti fossiliferi: si tratta di un potente banco di peliti laminate a stratificazione piano parallela che conserva alcuni livelli molto ricchi in resti fossili di piante. In alcuni casi si tratta di veri e propri accumuli di resti vegetali. Nella zona attorno al rilievo diverse fasce sono caratterizzate da sfasciumi di rocce pelitiche sottilmente stratificate derivanti dalla ricerca di generazioni di ricercatori.
Dalla cima, tra mughi e prati seguendo con attenzione i rari segnavia verso sud, attraversando una vallecola dove abbondano le marmotte si scende verso Casera For (quota 1614 m), dove ci si immette nella comoda carrareccia (CAI 504) parallela al versante che riporta a Casera Auernig e da qui al passo di Pramollo (quota 1530 m).
Accesso
Dal centro di Pontebba raggiungibile dalla strada statale 13 Pontebbana oppure dall’autostrada A23 con omonima uscita, seguendo le indicazioni Passo Pramollo si risale la lunga e tortuosa strada che porta al valico. Raggiunto il passo si può parcheggiare negli ampi spazi preposti.