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Damiana-Hütte über den Col Lanar

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  • Un puntino rosso tra i verdi sotto la parete del Col Lanar: è il bivacco Damiana. Sullo sfondo il Siera Spitz e il Piccolo Siera
    Un puntino rosso tra i verdi sotto la parete del Col Lanar: è il bivacco Damiana. Sullo sfondo il Siera Spitz e il Piccolo Siera
    Foto: © Giovanni Borella, © Giovanni Borella

Für dich ausgewählte alternative Vorschläge
    Die Hütte ist dem auf der Piccola di Lavaredo ums Leben gekommenen Friauler Bergsteiger Damiana del Gobbo gewidmet. Sie steht mitten im zauberhaften, abgeschiedenen Inneren Cadin auf der Spitze einer Graskuppe, die fast vollständig von hohen Steilwänden umringt ist (Creton di Culzei, Torre Sappada, Creton di Clap Grande, Campanili di Elbel). Nur nach Westen kann man seinen Blick bis zu den Terze und den Dolomiten des Val Comelico in der Ferne schweifen lassen. Nach Norden wird sie vom Col Lanar begrenzt.
    mittel
    Strecke 4,1 km
    3:30 h
    875 hm
    82 hm
    1.983 hm
    1.185 hm
    Dies ist die interessantere der beiden hier vorgeschlagenen Strecken zur Hütte. Sie ist teilweise etwas anstrengender, bietet dafür aber den unbestreitbaren Vorteil, dass man durchgehend die Aussicht auf das ganze Tal von Sappada mit den im Norden angrenzenden Bergen und die Berge von Comelico genießen kann. Die Strecke zieht sich zunächst über den unteren Teil des Äußeren Cadin und führt anschließend diagonal durch Kiefern und Gestrüpp über die Nordflanke des Col Lanar, der bewaldeten, eher unscheinbaren Erhebung, die den Inneren und Äußeren Cadin voneinander trennt. Dank der weiten Aussichten und abwechslungsreichen Naturräume ist dies eine der beliebtesten Wanderungen. Auf den letzten, recht ungeschützten Metern der langen Schlucht ist Vorsicht geboten.
    Profilbild von Giovanni Borella
    Autor
    Giovanni Borella
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    Schwierigkeit
    mittel
    Gesamtschwierigkeit
    mittel

    Abgeleitet aus der technischen Schwierigkeit und der Fitnessanforderung.

    Erlebnis
    Landschaft
    Höchster Punkt
    1.983 m
    Tiefster Punkt
    1.185 m
    Beste Jahreszeit
    Jan
    Feb
    Mär
    Apr
    Mai
    Jun
    Jul
    Aug
    Sep
    Okt
    Nov
    Dez

    Wegearten

    Höhenprofil anzeigen

    Sicherheitshinweise

    Schwierigkeitsgrad: E

    Weitere Infos und Links

    AVVERTENZE

    • Le informazioni sotto riportate non possono essere considerate sostitutive della presenza di una guida alpina professionista
    • La montagna è un ambiente meraviglioso ma non esente da rischi, va quindi avvicinato sempre con la massima prudenza
    • Nelle Avvertenze delle Guide dei Monti d’Italia C.A.I./T.C.I. si legge che la classificazione delle difficoltà “rimane essenzialmente indicativa e va considerata come tale”, trattandosi di un elemento soggettivo. Questo vale anche per gli itinerari proposti nel sito
    • La classificazione delle difficoltà e i tempi di percorrenza vanno riferiti ad un escursionista/alpinista di livello medio riguardo ad allenamento, esperienza, abilità, allenamento 
    • Nell’intraprendere un determinato percorso si valutino bene le difficoltà, le proprie capacità e il proprio grado di allenamento
    • Prima di affrontare un itinerario (che non sia una passeggiata di breve durata) è buona norma: 1) consultare il Dolomiti Meteo dell'Arpav, collegandosi al sito http://www.arpa.veneto.it o chiamando il numero 049 8239399 (Opzione 2). Il bollettino, a differenza dei bollettini meteo nazionali, offre una previsione locale piuttosto affidabile. 2) assumere informazioni presso l’Ufficio Turistico, la locale sezione del C.A.I., le guide alpine, i gestori dei rifugi. Infatti lo stato di percorribilità di un itinerario e il suo livello di difficoltà possono andare incontro a significative variazioni anche in uno spazio di tempo assai limitato a causa di eventi naturali (frane, condizioni meteo sfavorevoli) e/o di situazioni contingenti (deterioramento dei segnavia, delle attrezzature fisse, presenza di nevai residui, ecc.)
    • Il cellulare può offrire un’erronea sensazione di sicurezza, perché si deve tener presente che vi sono zone prive di copertura telefonica
    • Nel malaugurato caso di incidente, malore, impossibilità a proseguire, contattare solo e esclusivamente il SUEM 118

    Koordinaten

    DD
    46.560237, 12.675062
    GMS
    46°33'36.9"N 12°40'30.2"E
    UTM
    33T 321802 5158922
    w3w 
    ///jagten.braunbären.haltbar
    Anreise mit der Bahn, dem Auto, zu Fuß oder mit dem Rad

    Buchempfehlungen des Autors

    © Tratto dalla Guida "Sappada, dai sentieri alle vette" di Giovanni Borella , edita dalla casa editrice CO.EL.

    Giovanni Borella Nato a Belluno, vi ha vissuto sino alle soglie dell'adolescenza. Si è successivamente trasferito a Padova, dove ancora risiede, frequentando la locale Università e conseguendo la laurea in Lettere Antiche che lo ha portato a esercitare l'insegnamento per qualche decennio. Escursionista prima, alpinista poi, ha compiuto numerose ascensioni sia nei più noti gruppi dolomitici sia in particolare sui monti di Sappada, che frequenta da moltissimi anni d'estate e d'inverno e dove ha anche aperto vie nuove e ripetuto altre in solitaria. Ha pubblicato tre guide: "Sui sentieri del sole" ed. Mediterranee 1995 in qualità di coautore, "Sappada, dai sentieri alle vette" editrice Co.El. 2002, "Dolomiti del Comelico" Linteditoriale 2010.

    Kartenempfehlungen des Autors

    Carta Topografica Tabacco - Foglio 01 - Scala 1:25000

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     Diese Vorschläge wurden automatisch erstellt.
    Schwierigkeit
    mittel
    Gesamtschwierigkeit
    mittel

    Abgeleitet aus der technischen Schwierigkeit und der Fitnessanforderung.

    Strecke
    4,1 km
    Dauer
    3:30 h
    Aufstieg
    875 hm
    Abstieg
    82 hm
    Höchster Punkt
    1.983 m
    Tiefster Punkt
    1.185 m

    Statistiken

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    Dauer
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