loader
ShowReelAuto

Resti militari nei pressi della cima

Leggi di più
L'intero sentiero CAI 147 ripercorre quella che fu la vecchia mulattiera militare italiana che dal fondovalle portava fino in cima alla Creta di Collinetta. Gli ampi tornanti permettono di addolcire la pendenza molto decisa della parete mentre, dopo aver superato la Cresta Verde, si caratterizza per degli spettacolari passaggi tra le gigantesche rocce che si incontrano oltre i 2000 metri di altitudine.

La parte più interessante dal punto di vista storico è senza dubbio quello che va dal bivio con il sentiero non segnalato alla selletta dove terminano le due vie ferrate che risalgono la montagna dal versante austriaco. Osservando con attenzione si possono notare ancora i resti dei lavori di rafforzamento per evitare che la parte più esposta del sentiero crollasse (le fitte nevicate, il gelo e le piogge provocavano spesso degli spostamenti tra le rocce con conseguenti frane).
Dopo aver superato alcuni gradoni, la pendenza si fa meno accentuata e si iniziano a vedere alcune aperture nelle rocce. Si tratta di piccole caverne, scavate dai soldati come riparo o come deposito di materiale. Poco più avanti si trovano invece i resti di un edificio militare (2120 metri s.l.m.), rivolto verso sud e protetto a settentrione dalle rocce della selletta.
È consigliabile non avvicinarsi troppo in quanto si trovano in un punto particolarmente esposto e pericoloso data l'instabilità del terreno.
 
2010 - 2025 © Itinerari della Grande Guerra - Un viaggio nella storia - admin powered by IKON