Il Col Colàt si trova a nord-ovest del centro di
Pinzano ed è facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni per il castello che sorge a poca distanza. L'altura, di 280 metri, rientrava nel progetto difensivo del 1908 assieme al
Monte di Ragogna ed è stato quindi strutturato l'anno successivo con
quattro cannoni da 149 mm con una relativa
polveriera, la
struttura difensiva (la barbetta) ed una
strada di accesso che ancora oggi si percorre per giungere in cima.
La mulattiera militare, a sinistra della strada principale, possiede ancora i
paracarri dell'epoca e sale fino a raggiungere, dopo il primo tornante, un piazzale dove sono visibili delle
riservette. Proseguendo, si raggiunge la cima in cui sono ancora evidenti i resti della batteria in barbetta oltre ad una
polveriera interrata costruita su più livelli e collegata da un montacarichi profondo circa sei metri e mezzo, alcune
casematte ed un ingresso in pietra.
La polveriera interrata era costituita da un vano scavato nella roccia e quindi protetto dall'eventuale fuoco di artiglieria nemico. Al suo interno venivano posizionate le riserve di munizioni per i cannoni e, vista l'ampiezza della caverna e delle due riservette interne, era in grado di poter contenere migliaia di proiettili.
Tutte queste costruzioni sono perfettamente visitabili. Il sito è poi
completato da una fontana, un corpo di guardia, una mulattiera secondaria e da reticolati difensivi.