Remanzacco
Il toponimo "Remanzacco" ha una derivazione celtica e fa supporre che in epoca antica la zona possa essere stata abitata da popolazioni appartenenti a tale gruppo etnico.
Le prime notizie documentate della località risalgono all'anno 1000; antichi scritti testimoniano che nel 1321 Remanzacco si rese celebre per una controversia esistente tra il comune e alcuni Signori del luogo protrattasi per una ventina d'anni.
Nel 1509 la località fu teatro degli scontri tra le truppe austriache e l'esercito del Provveditore Generale veneto; la battaglia terminò con la sconfitta dei Veneti e lasciò un segno indelebile nella storia del paese.
Alcune attuali frazioni del comune furono annesse a Remanzacco nel 1811 in seguito alla divisione del dipartimento di Passariano imposta da Napoleone, mentre Cerneglons entrò a far parte del territorio comunale solamente nel 1818.
Remanzacco fu annesso al Regno Italico nel 1866.
Ad Orzano, frazione di Remanzacco, puoi visitare il Museo Gino Tonutti, che presenta quattro interessanti sezioni. Quella dedicata all'archeologia industriale raccoglie macchinari, utensili e attrezzature, tuttora funzionanti; il reparto delle macchine agricole presenta gli strumenti del lavoro rurale e le macchine che hanno caratterizzato la meccanizzazione agricola degli anni '30 e '40 del secolo scorso. Ampio spazio, infine, è dedicato alle automobili d'epoca e speciali e alle moto, queste ultime presenti con circa 50 cimeli, italiani e stranieri, datate a partire dagli anni '20 del Novecento.