[secoli XIV; XVI]
L’ edificio attuale risale al XIV secolo. Sul fianco destro della chiesa è incisa la data 1347; un documento testimonia che la sua consacrazione è avvenuta nel 1356. Subì numerosi rimaneggiamenti di cui sono testimonianza le iscrizioni del 1510 (sulla porta) e del 1536, sul capitello di una colonna nella navata settentrionale. La suddivisione in due navate irregolari risale a questo periodo inoltre sembra che, prima del 1500, l’edificio avesse avuto un diverso orientamento.
L’aula rettangolare con travatura a vista si conclude in un’abside quadrata dalla volta a crociera. Sul colmo della facciata è posta una bifora campanaria recentemente rifatta. Anteriormente all’edificio è addossato un portico con due ampie aperture a sesto acuto. Sul fianco destro vi è una porta laterale sormontata da un tettuccio pensile non originale. L’ interno conserva un affresco raffigurante la Madonna con Bambino e Santi datato 1512 e attribuito a Giampaolo Thanner, e due pale d’altare: l’una raffigurante i Santi Valentino, Sebastiano e Biagio di Giovanni Battista Grassi (1555?), l’altra con i Santi Silvestro, Stefano e Margherita attribuita a un pittore friulano del XVII-XVIII secolo.
In passato qui era conservata la trecentesca, prestigiosa, statua lignea di Sant’Eufemia, attualmente al Museo Diocesano di Arte Sacra di Udine: una scultura policroma eseguita da un maestro friulano influenzato dalla produzione veneto-lombarda e dai maestri d’Oltralpe.
(Testi, raccolta e selezione immagini di Manuela Castagnara Codeluppi)
ph. Giorgio Bianchi, Archivio MCC
ph. Giorgio Bianchi, Archivio MCC
ph. Giorgio Bianchi, Archivio MCC
ph. Giorgio Bianchi, Archivio MCC