Non lontano da quello che fu il confine austro-ungarico all'inizio del '900 è possibile visitare il Forte del Monte Bernadia-Monte Lonza. Sorto nel 1910 a circa 800 metri di altitudine, il forte venne inserito nel
sistema difensivo del Medio Tagliamento e in particolare in quello del
torrente Torre. Il blocco era completato dalle batterie permanenti dei monti
Pocivalo,
Campeon,
Faeit,
Ciuc dal Ronco e dal
Forte di Adorgnano (questi ultimi due oggi completamente scomparsi).
Come per altri edifici del genere, nell'ottobre del 1917 era già stato disarmato e praticamente non venne interessato dai fatti della Grande Guerra. Vale la pena però visitarlo per l'ottimo stato di conservazione e per lo
splendido panorama che offre verso la
pianura friulana e le
cime delle Prealpi Giulie.
Giunti sul piazzale del forte lungo la strada che parte da
Tarcento l'escursione inizia scendendo la scala di sinistra che porta alle
postazioni per i fucili in difesa del fossato. Alle spalle sono ben visibili le stanze che servivano come
riserva per proiettili ed esplosivi.
Ritornati al piano terra si possono visitare gli interni adibiti ad alloggi per i soldati ed i resti del montacarichi che dal piano inferiore portava le munizioni alla batteria in cima al Forte. Il piano superiore era composto da cinque stanze e dalle scale che portavano alle postazioni dei
cannoni, quattro da 149mm in acciaio.