Nel cuore della suggestiva
Riserva Naturale della Val Rosandra, la chiesetta di Santa Maria in Siaris, aggrappata al
ciglione carsico, è protagonista di leggende con la sua storia antichissima.
La chiesa si trovava all’esterno delle mura della
Tergeste medievale e probabilmente è stata eretta nel
XIII, secondo la leggenda, voluta da
Carlo Magno per esservi sepolto.
La chiesa di Santa Maria in Siaris divenne sia dai primi anni del 1300
meta di pellegrinaggio, come testimoniano antichi statuti della
Confraternita dei Battuti del 1330, che prevedevano la scalata scalzi dal monastero alla chiesetta (distante 12 km) come penitenza per i bestemmiatori.
Nel
1647, la chiesa subì restauri e ampliamenti, assumendo l’attuale
struttura rettangolare con abside, portico e un piccolo campanile. Nel corso dei secoli ha affrontato vari restauri a causa di atti vandalici mantenendo sempre intatta la sua
atmosfera mistica.
La chiesa viene chiamata in lingua slovena
“Marija na Pečah” che significa
Madonna sulle rocce appunto per la sua posizione immersa nella
roccia carsica.
Il percorso per raggiungerla attraversa i resti dell
’Acquedotto romano immergendosi nella spettacolare vegetazione fino ad arrivare alla chiesa con una
vista spettacolare su tutta la val Rosandra.
Info:
Centro visite
Bagnoli della Rosandra-Boljunec, 507
34018 San Dorligo della Valle-Dolina (TS)
Tel. / Fax. 0039 040 8326435
Tel. 0039 040 8329435
www.riservavalrosandra-glinscica.it
centrovisite@riservavalrosandra-glinscica.it
Per maggiori informazioni:
Infopoint Muggia
Piazza Marconi, 1
34015 Muggia (TS)
Tel. 0039 040 9571085
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